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ORARIO DI LAVORO.
Confermato a 38 ore settimanali, di queste 4 ore settimanali sono da dedicare ad attività non assistenziali, ECM, didattica… Le quattro ore non assistenziali di norma possono essere utilizzate con cadenza settimanale ma per particolari necessità di servizio possono essere cumulate anche in ragione di un anno.
Delle 4 ore settimanali l’Azienda può richiedere in forma cumulata 30 minuti settimanali, per un totale massimo di 26 ore annuali per la riduzione delle liste d’attesa ovvero per il perseguimento di obiettivi assistenziali o di prevenzione definiti secondo le procedure del budget.
Se per il raggiungimento degli obiettivi negoziati con il budget, per la riduzione delle liste d’attesa, si rende necessario un orario aggiuntivo alle 38 ore settimanali, le prestazioni assistenzialisaranno rese in libera professione aziendali e remunerate 60,00 € lorde l’ora.
SERVIZIO DI GUARDIA
E’ svolto all’interno del normale orario di lavoro.
Fino all’entrata in vigore del secondo biennio economico, le guardie espletate fuori l’orario di servizio possono essere assicurate con il ricorso al lavoro straordinario o con il recupero orario.
Il 12% di tutte le guardie notturne potranno essere effettuate extra orario di lavoro e daranno luogo a un remunerazione pari a 480,00 € lorde.
Non è stato possibile definire il RAD (retribuzione aggiuntiva per il disagio) per il primo biennio economico ma è stato assunto l’impegno di definire la questione per il secondo biennio.
ORARIO DI LAVORO DEI DIRIGENTI CON INCARICO DI DIREZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA
Non vi è riferimento a un minimo orario settimanale ma lo articolano in modo flessibile per correrarlo alle esigenze assistenziali, di didattica ….
Con modalità condivise con l’Azienda, i direttori di struttura complessa saranno tenuti a comunicare e documentare la pianificazione dell’attività, le assenze, i gioni e gli orari dedicati all’attività libero professionale intramuraria.
ASSICURAZIONE
Viene garantita la copertura assicurativa della responsabilità civile, comprese le spese di giudizio, per l’attività istituzionale e libero professionale intramuraria, senza diritto di rivalsa , salvo ipotesi di dolo o colpa grave.
Le Aziende provvedono alla copertura di ulteriori rischi, compresa la colpa grave, con una trattenuta pro-capite da 26 a 50 €/mese.
ECM
L’azienda garantisce l’acquisizione dei crediti formativi
Se l’Azienda si trova nell’impossibilità anche parziale di rispettare i programmi nazionali e regionali dell’ECM non si appplica la disciplina del 16 ter della 502 1992 relativa a iniziative di penalizzazione del dirigente.
Se l’Azienda provvede al raggiungimento dei crediti formativi ma il dirigente senza giustificato motivo non acquisisce i crediti previsti per il triennio, subirà una penalizzazione nelle procedure di conferimento degli incarichi.
Il Segretario Nazionale
Claudio Sarti
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