Care colleghe e cari colleghi,
in relazione a quanto previsto dal D.L. 9/3/2020 n. 14 “Disposizioni urgenti per il potenziamento del Servizio Sanitario Nazionale in relazione all’emergenza COVID-19”, per fronteggiare la crisi sanitaria di questi giorni vorrei ricordare a tutti come dobbiamo o possiamo comportarci a tutela del nostro percorso lavorativo.
Nell’occasione in cui siamo chiamati ad attendere a mansioni diverse da quelle usuali, talvolta anche afferenti ad altra specializzazione, talvolta anche con impegni di orario eccedenti le previsioni normative vigenti, l’ordine di servizio dovrà essere scritto, nominativo e dettagliato con chiaramente riportate luogo, durata, tipologia di lavoro da prestare e sotto la direzione di chi.
Disposizioni ed ordini di servizio vincolanti, se illegittimi possono essere oggetto di “rimostranza” ai sensi dell’art. 17 DPR 3/1957. Questa dovrà essere motivata e, pertanto, vi prego tutti di rivolgervi ai nostri uffici che vi aiuteranno a redigerla nel modo migliore, prima di inviarla alla amministrazione competente.
Se l’ordine sarà reiterato e sempre in forma scritta, esso dovrà essere eseguito: la mancata esecuzione è motivo di illecito disciplinare.
Il Presidente Nuova A.S.C.O.T.I.
On. Dott. Michele Saccomanno