La Consulta approva la legge regionale del Veneto sulla stipula di contratti di lavoro autonomo per medici specializzandi per far fronte a carenza di organici. Piano Socio saniatario2019-2023 per erogazioni di prestazioni di assistenza diretta ai pazienti comprese nei LEA.
La Corte Costituzionale, si è espressa sull’ inammissibilità delle questioni di legittimità costituzionale sollevate dal Tar contro la legge regionale n.48/2018, che prevede la possibilità di contratti di lavoro autonomo per i medici non ancora specializzati, per sopperire le carenze di organico in PS e nell’area internistica. La Consulta nella sentenza ha posto in evidenza che anche la normativa statale ha previsto la possibilità di ricorrere agli specializzandi per fronteggiare l’emergenza, sebbene per periodi temporanei e, qualora non vi fossero le possibilità di reperire personale medico in possesso della specializzazione richiesta ovvero in disciplina equipollente o affine e non vi sia una graduatoria di concorso da poter attingere. Credo sia una sentenza storica che potrà essere presa in considerazione da diverse regioni italiane, non solo in relazione al Covid ,ma anche ad altre situazioni emergenziali.