Motivi dello sciopero del 20 Novembre 2024 e Vademecum

Scioperiamo perchè:

1.DEI 3,7 MILIARDI annunciati per la sanità pubblica, nel 2025 ne arriveranno solo 1,3 insufficienti perfino a a finanziare i rinnovi dei contratti del personale sanitario.
2. LA DEPENALIZZAZIONE dell’atto medico, e delle altre professioni sanitarie, si è dissolta nei risultati non ancora ufficiali della Commissione D’Ippolito fumosi e poco efficienti.
3. AL POSTO della defiscalizzazione al 15% dell’indennità di specificità medica e sanitaria, riceviamo solo una misera elemosina. Infermieri e altre professioni ex legge 43 aspetteranno anni per gli aumenti.
4. LA DEFISCALIZZAZIONE al 15% delle prestazioni aggiuntive è una chimera, numerose aziende si rifiutano di applicarla.
5. NON C’È TRACCIA della contrattualizzazione degli specializzandi di area medica e sanitaria e della retribuzione anche per gli specializzandi delle altre professioni sanitarie non mediche. Solo spiccioli per gli uni, neanche il riconoscimento professionale per gli altri.
6. SI PUNTA ad aumentare le risorse destinate alla sanità privata, ma si ignorano i diritti dei sanitari che attendono un contratto da 20 anni.
7. I MEDICI dell’emergenza-urgenza, gli INFERMIERI e le professioni sanitarie assistenziali non vengono ammessi ai benefici di legge previsti per i lavori usuranti riservando agli stessi altre briciole dilazionate.
8. NON CI SONO norme per una concreta e strutturale valorizzazione degli INFERMIERI e delle professioni sanitarie ex legge n 43/2006.
9. LA FINANZIARIA non prevede alcuna assunzione nel SSN a fronte delle 30mila promesse.
10. GLI OSPEDALI continuano ad essere luoghi insicuri. Aggressioni, violenze a danno degli operatori e nessun controllo o diktat alle aziende che dovrebbero garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
11. I FONDI del PNNR ancora desaparecidos.
12. I CONTRATTI dei dirigenti medici e sanitari sono ingabbiati nella PA

Qui è possibile scaricare il vademecum
Qui è possibile scaricare la locandina

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