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INCONTRO TRA IL MINISTRO STORACE E LA NUOVA ASCOTI.
Storace: “Possibile una sanatoria per i crediti ECM”.
Il 12 ottobre il Ministro della Salute Francesco Storace ha incontrato a Roma una delegazione della Nuova ASCOTI
composta dal presidente Ugo De Nicola, dai vice presidenti Michele Saccomanno e Fulvio Pecorelli e dal presidente dei revisore dei conti Vittorio Valerio.
Quattro i temi affrontato nella riunione: 1) ECM; 2) Procedure Concorsuali; 3) Liste d’attesa; 4) Programmazione sanitaria nelle ASL e nelle Aziende Sanitarie.
Per quel che riguarda l’ECM, accogliendo i suggerimenti della delegazione della Nuova ASCOTI, il ministro Storace ha confermato la sospensione degli accreditamenti dei providers e si è detto disponibile ad una sanatoria per tutti quei medici che non hanno raggiunto i crediti formativi necessari. Ciò scongiurerebbe il pericolo di penalizzazioni previste dalla legge. Storace ha poi concordato poi sulla necessità di riconoscere crediti formativi ai relatori e ai moderatori dei corsi di formazione.
Per quel che riguarda le procedure concorsuali, si è condivisa la necessità di realizzare un sistema più meritocratico nella scelta del Direttore della Struttura Complessa. Il ministro Storace ha assicurato di voler cambiare l’attuale modello di nomina e di voler lasciare al Direttore Generale la scelta del vincitore basandosi su una graduatoria di tre candidati, valutati da una commissione formata dal Direttore Sanitario Aziendale e da altri due medici nominati dai Sanitari della AUSL.
Il Ministro ha ribadito che sono già stati stanziati due miliardi di euro per ridurre significativamente le liste d’attesa entro i prossimi tre mesi. Sarà compito delle Regioni smaltire le liste, ma se entro i prossimi tre mesi non si avranno risultati significativi interverrà direttamente il ministero da Roma.
L’ultimo punto in discussione è stato quello che riguarda la Programmazione sanitaria nelle AUSL e nelle Aziende Ospedaliere.
Il Ministro ha confermato la sua disponibilità ad affiancare, al Direttore Sanitario, un comitato di dodici persone, composto al 75% da personale sanitario. Il parere del comitato sarà vincolante per quel che riguarda la programmazione sanitaria.
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