Si inasprisce il confronto con l’ARAN.
Le OO. SS. minacciano forme di protesta contro le Regioni.
L’ orario di lavoro rappresenta un nodo sindacale.
Respinta la proposta di incremento delle ore dedicate all’ assistenza, da 34 a 36, senza alcuna retribuzione aggiuntiva.
Qualsiasi attività aggiuntiva sarà presa in esame previa la valutazione dei volumi prestazionali e sulla base dei fondi economici a disposizione delle Regioni nel secondo biennio economico.
A fronte della proposta ARAN, di inserire la discussione delle guardie, reperibilità e servizi per l’urgenza e emergenza, nel puro ambito economico, si è preteso di esaminarli nell’ambito della normativa dell’orario di lavoro.
Richiesta l’obbligo per le aziende ad attivare copertura assicurativa contro il rischio professionale e contro la colpa grave.
La riunione è aggiornata al 25 febbraio 2005 ore 9,00.
C. Sarti
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